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Kopie von Indagine demoscopica per i residenti di Lagundo
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In occasione del 40° anniversario del Comitato per l'educazione permanente di Lagundo, BAU, istituto di arte contemporanea ed ecologia diretto da Simone Mair e Lisa Mazza, è stato invitato a dare voce a questi silenziosi testimoni preistorici. Con il progetto “Pietre Parlanti – la testimone sussurrante”, l’attenzione si concentra sul significato e sull’origine dei menhir.
Tramite un QR code oppure con cuffie disponibili gratuitamente presso l’Associazione Turistica di Lagundo, è possibile ascoltare direttamente davanti alle statue dei menhir una narrazione audio di circa 15 minuti in tre lingue.
Oltre 5.000 anni fa, gli esseri umani crearono imponenti figure in pietra: i menhir. Due furono scoperti nel 1932, altri due circa dieci anni dopo, sopra l’attuale campo da calcio. Si tratta di raffigurazioni di importanti figure ancestrali: il menhir femminile indossa un diadema, mentre quelli maschili presentano pugnali, cinture o mantelli.
Gli originali sono oggi conservati al Museo Archeologico di Bolzano e al Palais Mamming di Merano.
Nel centro del paese di Lagundo, vicino alla chiesa, si trovano quattro repliche in pietra arenaria dei menhir eretti dalle popolazioni che abitavano questa zona 5.000 anni fa.
Sabato 21 giugno 2025 alle ore 10:30, presso il sito dei menhir a Lagundo, era l’inaugurazione per scoprire per la prima volta il risultato di questa collaborazione: una Audio Walk (15 minuti) — un racconto ispirato alla ricerca archeologica, a conversazioni con esperti e esperte e ai resoconti degli scavi che hanno portato alla scoperta dei menhir di Lagundo.
Tramite un QR code oppure con cuffie disponibili gratuitamente presso l’Associazione Turistica di Lagundo, è possibile ascoltare direttamente davanti alle statue dei menhir una narrazione audio di circa 15 minuti in tre lingue.
Oltre 5.000 anni fa, gli esseri umani crearono imponenti figure in pietra: i menhir. Due furono scoperti nel 1932, altri due circa dieci anni dopo, sopra l’attuale campo da calcio. Si tratta di raffigurazioni di importanti figure ancestrali: il menhir femminile indossa un diadema, mentre quelli maschili presentano pugnali, cinture o mantelli.
Gli originali sono oggi conservati al Museo Archeologico di Bolzano e al Palais Mamming di Merano.
Nel centro del paese di Lagundo, vicino alla chiesa, si trovano quattro repliche in pietra arenaria dei menhir eretti dalle popolazioni che abitavano questa zona 5.000 anni fa.
Sabato 21 giugno 2025 alle ore 10:30, presso il sito dei menhir a Lagundo, era l’inaugurazione per scoprire per la prima volta il risultato di questa collaborazione: una Audio Walk (15 minuti) — un racconto ispirato alla ricerca archeologica, a conversazioni con esperti e esperte e ai resoconti degli scavi che hanno portato alla scoperta dei menhir di Lagundo.
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