Lagundo premia i giardini naturali più belli 2025
Dalla fioritura alle radici: 14 eroi verdi sotto i riflettori
Concorso Giardini Naturali Lagundo 2025: Raabenhof e Hausbacherhof sono i vincitori
14 giardini dimostrano come biodiversità e sostenibilità vengono vissute a Lagundo:
Lagundo, 29 settembre 2025 – Per la seconda volta l'Associazione Turistica di Lagundo ha organizzato il Concorso Giardini Naturali, dando un forte segnale a favore del giardinaggio naturale e della sostenibilità vissuta. 14 partecipanti, dalle tradizionali aziende agricole ai giardini privati, si sono sottoposti alla valutazione di una giuria di esperti di giardinaggio e paesaggistica, insieme ai rappresentanti del Comune.
Due categorie, tanti vincitori
Nella categoria "Giardini e parchi" ha convinto il Raabenhof, assicurandosi il primo posto. A breve distanza è seguito Untermairhof, mentre Dorfweber si è aggiudicato il terzo posto.
Nella categoria "Orti e giardini contadini" la vittoria è andata a Hausbacherhof, seguito da Raabenhof, che ha convinto in entrambe le categorie, e Grieserhof al terzo posto.
Più che semplici giardini
"Quello che vediamo qui non sono solo giardini curati, ma esempi viventi di come la sostenibilità possa essere messa in pratica nella vita quotidiana", spiega Barbara Meraner, responsabile PR e sostenibilità dell'Associazione Turistica di Lagundo. "Ogni giardino racconta una storia unica di persone che hanno capito che la vera tutela della natura inizia davanti alla propria porta di casa."
I giardini partecipanti hanno impressionato per la loro varietà: prati fioriti ronzanti di api, spirali di erbe aromatiche, orti tradizionali e concetti innovativi per favorire la biodiversità hanno mostrato in modo suggestivo come si presenta in pratica il giardinaggio naturale.
Una storia di successo che fa scuola
Particolarmente significativo: i vincitori dell'anno scorso, Hotel Maratscher e D.A. Genussgarten, hanno ricevuto quest'anno la targa ufficiale "Natur im Garten" di Laimburg in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano, una prova che l'impegno di Lagundo per i giardini naturali trova riconoscimento anche a livello sovraregionale.